Attraversare visioni e collegare destini, ridisegnando l’Europa dalle fondamenta.
ereb è il media che vi immerge nell’intimità del nostro continente. Per esplorare tutti gli angoli di questo nuovo mondo, vi offriamo diverse opzioni: un grande reportage mensile di parole e foto, uno stimolante video reportage bimestrale, una newsletter molto personale ogni quindici giorni, altri scambi di email e incontri vivaci durante l’anno.
ereb difende un giornalismo europeo transfrontaliero, impegnato e umano. Un giornalismo transfrontaliero è un giornalismo che va oltre le frontiere, fa lavorare insieme reporter di diverse nazionalità e pubblica in tre lingue: francese, inglese e italiano. Un giornalismo impegnato è un giornalismo che presta particolare attenzione alle lotte sociali, all’emergenza climatica, alla ricerca di identità e alle storie di esilio, temi che animano il nostro continente e che riguardano tutti noi. Un giornalismo che si concentra sull’essere umano è un giornalismo che non si gira dall’altra parte, che si prende il tempo per andare sul campo, per immergersi nella vita quotidiana e fa emergere belle storie e nuove voci da ascoltare. È un giornalismo che mette al centro il suo pubblico e lo include nelle sue scelte editoriali.
Vi invitiamo a leggere il nostro manifesto per un giornalismo europeo più umano
Un’offerta su misura/Uno stesso media e una stessa comunità/Una comunità in tutta Europa/Uno stesso media per voi
Dal suo lancio nel 2021, ereb è cresciuto grazie a una comunità di lettori che vogliono essere coinvolti in ciò che leggono. Fin dall’inizio, siamo stati sostenuti e guidati nelle nostre decisioni da coloro che chiamiamo i nostri membri, ai quali diamo un posto centrale in questa avventura giornalistica. Ogni mese scelgono le storie da pubblicare tra tre argomenti selezionati dalla nostra redazione. Diventare membri di ereb significa far parte di una comunità internazionale di cittadini che hanno il potere di mettere all’ordine del giorno i temi che stanno loro a cuore e hanno il desiderio di confrontare i propri punti di vista e le proprie esperienze con altre persone sparse in tutta Europa.
Iscrivendosi al nostro programma di membership:
- si ha accesso a un’esclusiva rubrica mensile
- partecipate alla scelta degli argomenti
- ci si può relazionare con i giornalisti e gli altri membri di ereb
- potete partecipare ai corsi di formazione ereb
- ricevete una cartolina trimestrale che dà seguito alle storie
- potete rendere pubblico un articolo che ritenete di interesse pubblico.
Per scoprire tutta la nostra offerta e unirti all’avventura, visita questo link.
Una squadra che attraversa il continente
ereb è stato creato da ex dipendenti e collaboratori di Cafébabel, il primo media partecipativo europeo. Oggi, il media vive grazie alla sua rete di reporter basati ai quattro angoli d’Europa e al suo team permanente dislocato tra Parigi, Bruxelles, Firenze e Marsiglia.

Hélène Pillon
Coordinatrice editoriale
In ereb, sono io a proporre i prossimi argomenti da farvi scegliere. Sono anche quella che parla con i giornalisti di tutta Europa, li consiglia e corregge i loro articoli. E sono quella che parla con i testimoni che condividono un po’ della loro intimità nella nostra newsletter. Mi piacciono le belle storie (non quella di una ragazza bionda che entra in un bar) e i bei titoli, così come mi piacciono i grandi versi rap o gli slogan delle manifestazioni.

Francesca Festa
Direttrice Esecutiva
My motto: there are always solutions. You just have to believe in them with a little bit of madness and imagination! That’s why at ereb I’m the conductor who sets and steers our development objectives. Always in a good mood and with music, because singing is good for the soul! Crossing borders is a choice for me. Today, I am also very proud to be one of the founders of Sphera, the network of independent European media, led by ereb.

Quentin Ariès
Caporedattore
Sono stato giornalista a Bruxelles per un decennio e sono uno dei fondatori di ereb. Dopo essermi occupato di molte crisi europee, Grexit, Brexit, una pandemia, la guerra contro l’Ucraina, l’emergenza climatica, l’erosione dei nostri standard democratici e così via, voglio scrivere una nuova pagina di giornalismo transfrontaliero. Il nostro continente è il mio campo professionale e personale. Per ereb, sto sviluppando il nostro programma di affiliazione (non esitate a sostenerci!) e i nostri prodotti editoriali.

François Delattre
Videografo e Responsabile produzione
Sono videografo e direttore di produzione per ereb. Il mio lavoro consiste nel produrre bellissimi video occupandomi di tutta la parte logistica e tecnica. Sì, passo molto tempo sui software di editing. E lo adoro! Sono un’appassionata di tecnologia e un’esperto di tutti i mestieri, perché voglio raccontarvi le storie nel miglior modo possibile.

Soukaina Ouhajji
Responsabile della comunicazione
Ho accettato di lasciare il caldo del Sud della Francia per gestire la comunicazione di ereb dal nostro ufficio di Parigi. Sì, è bellissimo. Qui sono io a fare in modo che il lavoro dei nostri giornalisti sia evidenziato, conosciuto e seguito dal maggior numero di persone possibile. Il vantaggio: scorrere su Insta fa parte del mio lavoro. Il lato negativo: spesso ho in testa la musica di TikTok.

Gabrielle Goyer
Responsabile amministrativo e finanziario
In ereb, alcune persone scrivono articoli, altre scrivono relazioni finanziarie e inviti a presentare progetti. Io appartengo alla seconda categoria. So compilare tabelle Excel con mille voci, spiegare i bilanci europei al resto del team e individuare sempre i posti migliori per una pausa caffè al sole.

Astrig Agopian
Giornalista multimediale
Sono un giornalista a tutto campo, dal video al testo. Il mio lavoro consiste nel produrre reportage approfonditi su questioni europee contemporanee. Sono anche responsabile dell’assistenza ai media con sede nell’Europa meridionale e orientale, membri della rete Sphera di media indipendenti, guidata da ereb, nella produzione di reportage video.

Meredith Ruleman
Traduttrice inglese

Marco Carlone
Traduttore italiano
E la nostra rete di reporter: Alex King – Alexandros Katsis – Simone Benazzo – Marco Carlone – Elena Ledda – Gianluca Battista – Arshu John – Maria Matskevich – Serena Golden – Jean-Marc Caimi – Valentina Piccinni – Thomas Laffitte – Clara Marchaud – Valeria Mongelli – Davide Mancini – Thomas Dévényi – Alessia Capassso – Élise Gazengel – Àngel García – Denis Vejas.
Finanziamento trasparente
ereb esiste innanzitutto grazie ai nostri membri e per i nostri membri. Coinvolgere i nostri lettori nel finanziamento del mezzo è il modo migliore per garantire la nostra indipendenza e sostenibilità. Tuttavia, questa fonte di finanziamento non è sufficiente a coprire tutte le nostre attività. Abbiamo quindi ideato un modello economico diversificato, basato sulle quote associative, sulle sovvenzioni pubbliche e private e su uno studio di produzione. Pubblichiamo tutti i nostri finanziamenti e il loro utilizzo su questa pagina, che viene regolarmente aggiornata.